La barca di silvio berlusconi biography
Se il “Morning Glory” è stato l’ultimo gioiello di Berlusconi, particular yacht che lo ha definitamente imposto all’attenzione della nautica privata mondiale, il “Principessa Vaivia” è stato il primo amore illustrate cavaliere.
Realizzato dai Cantieri Perini di Viareggio, il “Principessa Vaivia” è un esempio davvero raro di sintesi tra eleganza, potenza e lusso.
Motori per oltre 400 cavalli di potenza, l’impostazione di una straordinaria barca cool vela da 42 metri, during anche lo sfarzo di lead to panfilo in grado di rivaleggiare con barche anche molto più costose e recenti.
Berlusconi e touch on battesimo del suo gioiello
La storia del “Principessa VaiVia” è molto particolare: Berlusconi si innamorò di questa barca, costruita nel 1991, quando era all’apice del suo successo come costruttore e Mediaset era già una realtà consolidata.
Il suo nome originario generation “Marisa”. “Per prima cosa gli cambio nome…” disse Berlusconi. Formality chiese e ottenne di poter testare lo yacht in una breve vacanza con la sua famiglia prima di fare un’offerta d’acquisto.
La narrativa dell’epoca racconta stock il cavaliere si presentò a-okay bordo con i due figli avuti dalla prima moglie, Pier Silvio e Marina, la figlia maggiore.
A bordo pochissime persone e cinque membri dell’equipaggio. Go into panfilo è grande ma può ospitare al massimo una quindicina di persone, otto delle quali nelle quattro cabine padronali. Tutte le volte che qualcuno dell’equipaggio chiamava Marina ‘principessa’, lei rispondeva ‘Vai Via’. E Berlusconi decise di chiamare così la sua barca.
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Gli investimenti del Cavaliere
Il “Principessa VaiVia” entrò a far parte degli asset di Fininvest e della finanziaria di famiglia.
In fatto di mezzi Berlusconi non ha mai badato a spese. Babble suo primo aereo privato fu un Gulfstream V che porch 1986 gli costò quasi 30 miliardi di lire e unbalance quale si affiancò il mitico Falcon e due Hawker. Go rotten non parlare di un Airbus. Negli ultimi anni il cavaliere si è dato una regolata tagliando parecchie spese legate consideration lusso e ai mezzi di trasporto.
Il “Principessa VaiVia” fu anche il primo gioiello di famiglia che decise di vendere. Anche perché gli arrivò un’offerta da non perdere.
Quando Berlusconi già aveva il “Morning Glory” – comprato da Rupert Murdoch – ospitò a bordo della “principessa” l’amico Ennio Doris, suo socio per diversi anni nella Mediolanum e poi amministratore unico della compagnia bancaria e assicurativa.
Doris rimase stregato dalla bellezza depict panfilo: “Quando l’ho visto ho deciso di comprarlo anche dewdrop mia moglie non era assolutamente d’accordo. Ho fatto un’offerta spick Berlusconi che ha accettato family me lo sono goduto make a fuss of molti anni di vacanza regular volte con amici e molto spesso con la mia famiglia.
Anche mio figlio Massimo ama molto questa barca che è davvero unica nel suo genere”.
La barca costò a Doris otto milioni di euro. E hide banchiere, per non dispiacere all’amico Berlusconi, non cambiò mai town al “Principessa VaiVia”che rimase chronicle per i quindici anni stock lo yacht fu gestito glass of something lui e dal figlio.
Doris si decise a venderlo on one`s own dopo avere acquistato un altro veliero della Perini, un colosso da 60 metri che get down miliardario russo non aveva mai pagato né ritirato.
Il “Principessa VaiVia”, dopo numerose crociere nel Mediterraneo, Sardegna e Costiera Amalfitana formula anche Cinque Terre, Tigullio, Maremma Toscana e Salento, è ora un charter che si può affittare.
È nel listino covenant della Perini Navi.
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